Accadde nel 1919...

Il 1919 fu un anno intenso che vede una socetà fortemente provata dalla Grande Guerra, ma che non teme di affacciarsi verso un nuovo scenario, sia in ambito politico, sia nell'arte e nella tecnologia.

In Italia il periodo del Dopoguerra è aggravato dal cosiddetto "biennio rosso" (1919-1920) e in questo scenario caotico nascono movimenti reazionari e nazionalisti come quello fascista, che avrà un ruolo cruciale negli anni a seguire. Nonostante la crisi le realtà sportive come il Giro d'Italia vanno avanti lo stesso avviene per l' industria, in particolare spicca la FIAT.

Ripartire dopo la guerra si può? Si, lo dimostrano gli sforzi in ambito scientifico:
Rutherford compie la prima reazione nucleare, mentre il matematico tedesco Kaluza amplia le vedute della Teoria della relatività, che aveva appena avuto un importante conferma dagli studi sull'eclisse solare di Eddingon; inoltre esce a puntate l'autobiografia di Nikola Tesla in cui il fisico illustra anche alcune delle sue intuizioni. 
E' un anno importante anche per lo scienziato statunitense Robert Goddard  nel suo scritto "A method of reaching extreme altitudes", espone le sue idee riguardanti il viaggio sulla Luna.

Anche l'ambiente artistico assorbe tutti i nuovi stimoli del periodo e prova a reagire agli orrori della guerra: in Germania si prova a rispondere con il funzionalismo e la razionalità della Bauhaus (fondata a Weimar proprio nel 1919), mentre nel resto d'Europa (specialmente Francia e Italia) si procede per la via dell'irrazionalità con il fiorire di correnti come il dadaismo.
Per quanto riguarda la letteratura, oltre alla già citata autobiografia di Nikola Tesla, è degno di nota il libro dello storico olandese Johan Huizinga con il suo "L'Autunno del Medioevo", che propone un nuovo modo di vedere il periodo medievale tanto da essere successivamente considerata un capolavoro storiografico.

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Autore: Marco Di Michele
Matricola: s216319

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